Sono stata a Kaliningrad in Russia durante le vacanze di Natale e per l’ultimo dell’anno; è stata un vacanza strepitosa!
Kaliningrad è una città immersa tra la natura e la storia: il placido fiume Pregolya e la neve nei parchi che, durante il periodo natalizio, erano illuminati di mille luci e colori; dal punto di vista artistico ci si può godere la meravigliosa porta Rossgarten, la cattedrale di Koninsberg, il villaggio dei pescatori e l’incredibile chiesa di Cristo Salvatore.

L’ambiento è molto dinamico e pieno di vita. Siamo passati a Kurschskaja Kosa, polmone verde della regione di Kaliningrad, dove, dopo aver passeggiato in un’incontaminata foresta ben pulita e ordinata, ho potuto godermi la vista di un’incredibile distesa di sabbia così bianca che quasi mi abbagliava; quella distesa, patrimonio dell’UNESCO, è così vasta che ti viene voglia di tuffarti in essa e godere del potere della natura.

Il mare è così bello che suscita commozione: le onde così placide e il profumo che esse emanano è così dolce che ti fa sognare. In merito al cibo sono stato molto soddisfatto: i piatti russi tradizionali sono così buoni che mi hanno fatto “ballare” la mia gola, per es.: la kasha, il caviale spalmato sul pane imburrato, la smetana, i fantastici pelmeni e i sirniki; con l'aiuto di Diana mi sono recato a Jantarnij dove abbiamo mangiato la zuppa russa: borsh, una vera delizia così gustosa e saporita con la barbabietola rossa che allettava il tutto.

Sono rimasto soddisfatto da questa città, dalle sue persone, dalla natura e non vedo l’ora di ritornarvi!